Compro, vendo, compro, compro, vendo...
La notizia di ieri è che vogliono privatizzare l’acqua.
L'acqua
La sostanza di cui siamo composti, che ci da da vivere e che cade libera sulle nostre teste o possiamo attingere da fonti e luoghi di questa bistrattata e lurida madre, ancora chiamata natura.
L'acqua diventa business, alla stregua dei formaggini o chessoio dell'I-pod.
Ho visto diversi spettacoli di Marco Paolini dal vivo.
Ha scritto tutto un album ed (appunto) uno spettacolo teatrale con i Mercanti di Liquore, chiamato “sputi”, con testi di Rodari ed Erri De Luca, su questo tema.
Come sempre la realtá supera la fantasia e l’arte rimane l’unico rifugio di veritá, in cui nascondersi, sperando solo di svegliarsi che è stato solo un incubo.
Come questo pezzo:
“Voglio essere proprietario/ e unico padrone/del mare, delle spiaggie/dei pesci e le persone”
Cosa c'è di piú vero della pazzia?
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