Come bambini

Il gioco piú bello del mondo, dominato da questi Dei buffoni e capricciosi, proprio come lo erano le divinitá pagane della Grecia antica, arriva alla terza giornata.
Le femmine, nuovo innesto, caciarone e scompaginanti, incapaci pure di distinguere un assist da un fallo laterale, prendono due bonus di fila, mentre un uomo tornato dall'inferno è in cima alla classifica.
Si potrebbe scrivere un romanzo con una serie infinita di colpi di scena, ogni anno, visto anche i personaggi che popolano il Fantaparisio.
Per il sottoscritto è sempre la stessa storia.
Se il romanzo fosse un giallo io sarei sempre il cadavere.
Osservato speciale del Dio "SFIGEUS", inizio con un pareggio e due sconfitte, pur avendo fatto per tre turni di seguito il secondo miglior punteggio di giornata.
Ma che volete che sia...
Ci mettiamo a opinare sopra l'ignoto disegno fantadivino?
Quisquille!
Noi che partoriamo solo maschi!!
Per adesso solo una certezza: il fantaDio continua a tessere burlone la trama ed io continuo allegramente a pigghiarmela 'ntu culo!
Però, c'è un però, il Principe è tornato alla casa del padre e vederlo finalmente volare in testa alla classifica cannonieri italiana (e non spagnola), è qualcosa che mi (quasi) ripaga di ogni dolore.
Come bambini!!!
Commenti
Non questo post, ma quello precedente, seguito da questo.
Entrambi, insomma.
E' un periodo di estrema fragilità e grande dolore per me, quindi forse è facile.
O no.
Grazie per il bacio sulla fronte.
Uno a voi 4.
Anche a me fa piangere quando vedo il Principe segnare raffiche di gol ;)
Anche Floro Flores quando non lo schieriamo e va in rete.
E comunque non è vero che non distinguamo l'assist dal fallo laterale. Basta con questi luoghi comuni della femmina che non capisce il fuorigioco e balle varie. E' roba passata, amico.
Betta: com'è stato?
Paolo e Lidia parlavano di cose serie, io e Ciolic cercavamo di partecipare, ogni tanto dicevamo la nostra, ci sforzavamo di avere facce distese e interessate e invece le orecchie erano sintonizzate su Inter Milan e ogni volta che il cronista diceva "Pato" o "Ibra" o "Cambiasso" le pupille si dilatavano e facevamo i salti sulle sedie...mascelle serrate e dita divorate...
Alla fine io mi aspettavo un esito così, lui un pareggio, ma c'eravamo quasi...
Stamattina un sms:
frocio.
Il classico, insomma.