L'Italia di Bossi parte terza



Questo è il momento delle analisi.
Tutti che si stanno chiedendo perchè è successo costì perchè è capitato colà.
Io non analizzo piú.
Conosco l’Italia che ho lasciato e sono totalmente disilluso da parecchio tempo.
Invece che analizzare i numeri della sconfitta delle forze solidali, mi affido all’aneddotica per raccontare una roba che secondo me la dice lunga sull’Italia che ci (vi) è rimasta.
A mio padre hanno da poco scoperto quello che parrebbe essere un calcinoma alla prostata.
Potrebbe essere grave, oppure no, ma per il momento parrebbe non aver prodotto danni.
Buono quindi.
Bisogna peró fare in fretta.
I miei si trovano ancora a Torino, parlano con il solito luminare, si decide di fare una biopsia, per capire come curare il tutto.
Intanto sono soli a Torino, noi siamo partiti per la Spagna e loro cominciano a fare la spola con le Molinette per sapere quando si puó fare questa biopsia.
Passano i giorni, passa un mese, due mesi, i miei continuano ad andare e venire e di risposte poche.
E quelle che ci sono spesso sono anche scortesi (“cosa vi aspettate voi che venite da Sud per farvi curare...”).
Alle 12:00 di oggi un dirigente di una marca automobilistica in Spagna prende un telefono, fa una telefonata ad un altro alto dirigente in Italia, e alle 12 e 20 i miei vengono convocati per la Biopsia.

Posso immaginare come sia facile in questa Italia scambiare la discrezione, il rispetto, l’umiltá, per sottomissione.
Gli occhi imploranti di mia madre, come un ennesimo cacamento di cazzo di queste merde che non la smettono di ammalarsi.
Mio padre tiene pure la SLA, c’ha un casino di problemi, ma tira avanti come una roccia, polverizzando qualsiasi sfiga gli si pari per la strada, non merita solo rispetto, meriterebbe di essere conosciuto.
Se io devo chiamare perchè i miei vengano trattati con un minimo di rispetto, cosa devono fare gli altri, cosa li aspetta?
Questa è l’Italia della Lega.
Imperante nei valori piú che nella politica.
Un’Italia che ha venduto l’anima e non ha piú una lira per ricomprarsela.

Commenti

paolottivomita ha detto…
secondo me tuo padre a madrid si divertirebbe un casino.
abbracciamelo.
topolinda ha detto…
Infatti appena gliel'abbiamo detto (diciamo che abbiamo imposto loro di venire qui...) lui divertito che già assaporava l'idea di vedere un ennesimo paese, la madre invece che ha esordito con: "Uhhhhhhhhhhhhh....miiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!" che anche se scritto pare un urlo di contentezza, dal vivo suonava come:"Cheeeee?????" .
Poi ci ha richiamato, dicendoci che non dovevamo fraintenderla, ma anche se di colpi nella sua vita ne ha presi tanti per colpa della continua emigrazione dei figli, sarebbe stata felice di venire....
Che bello!Così lasciamo il bimbetto a loro visto che sta diventando mammone.....Nun c'a facci cchiù!
paolottivomita ha detto…
ma infatti, ciccini, ora che cazzo ci stanno a fare nelle nebbie di torino? espana, espana! già vedo il titolo sul giornale: "oltre ai cervelli, adesso fuggono anche i pensionati".
in culo a berlusconi. ovviamente si risponde "crepi".
Anonimo ha detto…
occorre solo aspettare il modus operandi e poi potremmo giudicare.

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