A futura memoria: Infine, l'infinito

Nella vita di tutti noi ci sono momenti epici.
Certe volte l'epica, se la sorte non ci aiuta, possiamo essere in grado di costruircela da soli.
Quello che riporto qui sotto è uno scritto non mio, che però nella mia vita farà epoca ed epica.
Vorrei che fosse archiviato come uno dei capolavori della letteratura contemporanea da qualcuno (magari mio figlio) che un giorno possa leggere e dire "ma quanto erano stronzi questi!".
Questo scritto è la manifestazione tangibile di cosa sia per me e un'altra dozzina di stronzi il fantacalcio.
Un gioco che in dodici anni ha fatto di noi, brutti uomini pelosi e monopensiero, un'accozzaglia di amici fedeli a se stessi ed agli altri.
Un legame indelebile.
Forse ci capirete poco, ma in questa mail c'è tutto il genio e tutto il pathos di un qualcosa che va oltre il concetto di gioco.
Qui c'è tutta la nostra vita di amici per la pelle!
Buon divertimento.

"Vi chiedo questa cortesia: ora fate finta che siano le 14:50 di ieri, e che Tierone abbia appena scritto il suo spettacolare messaggio di vittoria.
Ci siete ?
Ok, procedo.
Tierone, come spesso accade i tuoi peana (che sono diversi dai peanal, in genere più urlati) rappresentano vette irraggiungibili di lucido delirio.
Eccezionale, finisce dritto nella cartella Indelebbili.
Lo so, lo so come ti senti. Il cuore ti pompa dei fiotti di sangue che sembrano gavettoni, l'uccello s'è raddoppiato (anche per via dei fiotti di sangue), il culo deve ancora tornare alla dimensione normale (ieri ha raggiunto una dilatazione di 10 cm, roba da parto). Le dita veloci sulla tastiera, Rachmaninov te fa una pippa (insomma te suona l'organo).
E' questo il fantacalcio, uno psicodramma che si alimenta del suo essere psicodramma e si conclude con trionfo, poi un troiaio e poi, proprio alla fine, coi nodi che vengono al pettine.
Il trionfo, anzitutto.
Prestazione spettacolare della NTN, venuta fuori alla distanza in campionato (non dominatrice, a ben vedere, ma in costante crescendo, a fronte del costante calando di Giorgio). Finale incredibile, roba da top five degli eventi fantacalcistici, squadra con attacco stellare e rosa normale. La morale è che l'attacco può bastare, se si gioca sempre in 11. Tierone ed enzuccio, i tierenzi (creatura mitologica mezza uomo e mezza enzuccio) l'hanno capito. Asta perfetta, scelte miratissime (a parte un mutu tenuto in panca con doppietta), roba da Milan o Juve. Dico Milan o Juve per intendere che questi c'hanno quella sistematicità al vertice propria delle grandi squadre. Non sbagliano annata da lustri, e questo va detto, scritto e sottoscritto.
Il giocatore che ha dato la svolta è Amoruso. Dopo essersi dormito tutta la fase centrale del campionato, ha iniziato a riempirci i culi di salsicce. E una e due e tre, a me di salsicce me ne ha messe 5. Poi ne ha messe altre due a enrico, che a fine partita c'aveva il culo che pareva una norcineria. Salsicce salami lonze e pure un pezzo de galantina. Tutto nel culo, tutto al fresco.
Ma sto divagando.
Rigore scientifico ci vuole, e calma.
Amoruso, dicevo. Grandissima intuizione, e l'hanno avuta loro. Addirittura penserei a una mossa partorita da Enzuccio in sede di asta, magari con un mmmmmmmhhhhhhhhhhhhhhhh che poi Tierone ha tradotto in "prendiamolo". Magari Enzuccio doveva solo cacare ed era lì che la teneva, ma comunque c'ha messo del suo. Enzuccio, ottimo astista, se riesci a coglierne i segni. Tierone, ottimo skipper. Insomma, come Luna Rossa che c'ha quello che fa le partenze, quello che fa il resto e poi c'è Giuliana che fa la poppa a tutti.
Cristo non riesco a tenere il filo.
Allora, Amoruso mossa vincente, grande asta, campionato in crescendo e poi finale vinta.
Trionfo.
Vincitori meritevoli che perdono solo 3 partite in un anno. Record.
Passiamo al troiaio.
Per troiaio intendo la caciara che si scatena sempre dopo le vittorie, e va da sé che il troiaio è nettamente più bello del trionfo.
Il troiaio quest'anno è stato ipertrofico, circa 80 e-mail in cui si è cercato di fissare nel marmo vincitori, vincitorini, vinti e vintissimi.
E qui, miei cari, dovete di nuovo venirmi incontro.
Altro salto nel tempo, fate finta che sia adesso, l'adesso di adesso, cioè le 17:15 di questo cazzo di giorno.
Ho letto tutto, ho assorbito tutto.
Ok ?
Ok. Procedo.
Dico la mia, senza commentare le varie posizioni, che poi alla fine siamo tutti santi e tutti stronzi.
Enzuccio ha contribuito alla vittoria finale per il 35%.
Per quantificare il contributo mi sono basato sul primo teorema della tassista di Napoli: perché 35% ? perché non è proprio il 40%... un po' meno.
Insomma, Enzuccio, il tuo atteggiamento pre-finale stava per rovinare tutto.
Sono intervenuti fior di macumbari per salvarvi, ma questo contributo l'ha chiesto Paolo.
La nonna di Ida ? Paolo.
Elisabetta ? Paolo.
Paolo ? Paolo.
Tu (è a Enzuccio che parlo...) sembravi un dead man walking, provavamo (ricordo bene una decina di tentativi, molti dei quali miei) a stimolarti, usavamo le e-mail a mo' di defibrillatori.
Niente.
Le regole, la formula, l'anno prossimo cambiare.
Hai quasi trascinato Tierone in questa spirale, quando chiedeva la finale 3 su 5.
Poi lui ha strambato ed è tornato in rotta, mentre tu hai continuato a orzare finchè a forza di orzate non sei diventato un frappè.
Tierone, pur con la glottide contratta (chiaro segno di magone pre-sconfitta) ha continuato a menar fendenti, un po' come se la squadra fosse il piccolo pargolo e lui il papà che gli mostra che nella vita bisogna crederci. Magari senza crederci lui per primo ma, Cristo, certe cose bisogna farle perché è giusto.
E stavolta era giusto.
Fortuna audaces iuvat.
E l'audace è stato Tierone. A te la fortuna (a te enzuccio, sempre) non sapeva neanche dove cercarti, se tra le cosce di Giuliana fetida tana (Tommaso Baldini, ecco un uomo che adoro), se tra le mutanne di Rita la partorita o sul bagnasciuga (giuliana bagna, rita asciuga). Citofonare enzuccio ore pasti, ma tu magnavi fuori.
Come cazzo se fa, enzuccio.
Errare è umano, e soprattutto un errore non fa dimenticare una stagione di oculatezze.
Ecco perché io ti attribuisco il 35% della vittoria.
Il 50% della grande stagione, il 70% di Amoruso, ma il 10% della finale (come giustamente rilevano punturo ed enrico). Il 10% è legato alla tua ripresa in extremis, alla vigilia delle partite.
Al mio messaggio "combattere" (che amico che sono) hai risposto con "fino alla morte". Magari quel 10% è stato decisivo. Chissà.
Comunque, a conti fatti, il 35% della vittoria.
Che vuol dire questo ?
Vuol dire che passiamo alla parte dei nodi che vengono al pettine, e per questo dovete farmi un altro favore.
Fate finta che sia domani, tutti a mente fredda e con pochi cazzi piiccapo.
Ok ?
Vado ?
Vado.
Adesso vi dico questo cosa vuol dire.
Questo vuol dire che quando si è in due talvolta capita di appoggiarsi all'altro. Tierone bastone, enzuccio carota.
Questo vuol dire che Enzuccio la prossima volta magari ci crederà di più, sulla base di quest'esperienza. E perderà. Il mondo è stronzo, si sa (sarà perché ti amo, e non cito mica gli ultimi merennari). Ma mai stronzo quanto giorgio, e questo non vuol dire niente.
Questo vuol dire che per tutti c'è una possibilità di redenzione, tranne che per giorgio (che però ha vinto vicariamente, per cui è contento pure lui, ma solo perché è stronzo, vedi sopra).
Questo vuol dire a volte che la magia di certi spettacoli sta nel pubblico, oltre che nei protagonisti, e allora in questo i vincitori sono punturo, enrico, giorgio, ciolic (ah già, io...), ida, che hanno partecipato rendendo epica la somma di voti e bonus e malus, insomma una mera operazione algebrica. Punturo in particolare è partito in sordina, per poi arrivare a vette di presenza e di eccellenza. Enrico è sopravvissuto, il che è già motivo di fierezza per lui, ida ce l'ha con punturo perché in fondo ad Adriano c'era affezionata, giorgio ce l'ha con enrico e io ce l'ho con Salani che ormai non scrive più, neanche c'avesse 4 figli e solo 2 braccia. Baggio ce l'ha con quello che lo scorso anno ha usurpato un titolo non facendo un cazzo. Ah ecco, baggio ce l'ha con sé stesso.
Questo vuole anche dire una cena di pesce intera a tierone ed elisabetta, mentre a enzuccio solo du' spaghetti e la frittura (il 35% della cena).
Enzuccio, quando passi, quando capiti. Anche il sorbetto, perché sei tu.
Questo, infine, vuol dire che l'anno prossimo sarà asta furiosa, per un fanta che finalmente è guarito dalla sue malattie, mostrando che è assolutamente il migliore dei fantacalci possibili.
Onore ai vincitori, guai ai vinti.
Domenica supercoppa, manica di froci.
ciolic
P.S. punturo sesto, e giustamente ieri mi faceva notare che il Dio del fanta, quello sì, non smette di fornirci prove della sua esistenza".

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